Riprendere a far circolare buone pratiche per bambini e famiglie nell’esecuzione delle attività educativo-didattiche immaginate per il nuovo anno scolastico. E’ da questa chiara volontà che lo storico Istituto paritario Jean Jacques Rousseau ha scelto di riprendere le lezioni per i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria.
«A partire dalla prima settimana di settembre, complice il clima mite e le giornate ancora pienamente soleggiate, abbiamo deciso di immaginare una modalità dolce di reinserimento scolastico», ha spiegato Piermarco Raniero Fiore, vice direttore della scuola situata nel panoramico quartiere di Sala Abbagnano. «Quello che ci attende è un anno inusuale, lontano e sconosciuto nelle sue modalità di applicazione. Ai nostri alunni, così come a tutti i ragazzi in età scolare nel nostro Paese, verrà richiesta pazienza e cura e rispetto della propria e dell’altrui integrità fisica. E’ per tutta questa serie di imprescindibili ragioni che appare necessario fare in modo che, sin da prima che la campanella del giorno di ripresa suoni, tutto sia già stato assimilato». L’ampio giardino antistante l’Istituto si è trasformato così in una enorme e luminosa aula a cielo aperto, in cui sperimentare le eventuali problematiche che potrebbero presentarsi da qui a poche settimane. «La presenza di uno spazio verde curato e protetto ci ha permesso di immaginare – ha proseguito il vice direttore – le incognite che si presenteranno in merito all’utilizzo e al mantenimento delle mascherine. Nelle classi, inoltre, abbiamo già provveduto alla messa a disposizione di banchi monoposto. Ai ragazzi piacerà molto poter ritornare da dove erano stati bruscamente allontanati lo scorso marzo. E’ anche per i loro sorrisi e il loro entusiasmo contagioso che ci sentiamo positivi e siamo certi che tutto andrà per il meglio».