Passiamo abbastanza tempo con i figli? È uno dei dilemmi su cui di solito i genitori moderni si arrovellano, in particolare le madri che lavorano. Un nuovo studio sembra “alleggerire” i sensi di colpa di quelle che pensano di non essere all’altezza delle aspettative: la quantità di tempo speso in famiglia ha poca o nessuna influenza sugli esiti per la vita futura che di solito stanno più a cuore a mamme e papà, il benessere emotivo dei figli, il loro comportamento, il rendimento scolastico e i risultati accademici.
Lo studio pubblicato sul Journal of marriage and family è una novità da questo punto di vista perché è una delle poche analisi protratta nel tempo e svolta su un gran numero di famiglie.
Il principale risultato, inaspettato anche per i ricercatori, è stato che la mera quantità di tempo passata con i figli non ha praticamente nessuna relazione sul loro “successo” futuro: su una ventina di indicatori considerati, dai voti a scuola al benessere emotivo, praticamente non ce n’è uno che sia in relazione diretta con il tempo investito dai genitori.
L’estate, e il tempo coincidente con la pausa feriale, possono però consentire di investire su del tempo di qualità, capace di ristabilire le attività perse durante il resto dell’anno.