La scuola adotta un monumento, nato a Napoli nel dicembre 1992 su iniziativa della Fondazione Napoli Novantanove, è un progetto di educazione permanente al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico e più in generale dell’ambiente. Il progetto muove dal riconoscimento della centralità della scuola nella formazione della cultura e dei comportamenti dei cittadini ed individua nelle giovani generazioni il soggetto privilegiato per l’affermazione di una nuova consapevolezza del bene culturale.
Il lavoro dell’adozione ha permesso ai giovani di “riconquistare”, innanzitutto alla conoscenza ma talvolta anche all’uso spazi importanti della città, di tipo fisico, culturale e spirituale insieme. Il rapporto che si è andato creando tra gli studenti e i monumenti adottati è lievitato nella scuola, debordando fuori dalle mura dell’aula, ed ha investito la comunità scolastica nella consapevolezza di un ruolo responsabile per la formazione dei futuri cittadini. Insomma, la Scuola ha riconquistato il diritto-dovere ad essere un momento pensante del tessuto sociale.
Da ormai 15 anni, la Scuola J.J.Rousseau partecipa attivamente al progetto, e per il secondo anno consecutivo sceglie il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana.
Il Museo si trova nella via dei Mercanti 74, l’antica arteria commerciale del centro storico di Salerno, poco distante dal Duomo. Inaugurato nel 2009, va a sostituire il vecchio Museo Didattico della Scuola Medica Salernitana con un restauro completo non solo della struttura, ma dell’intera organizzazione museale.
Il museo è alloggiato all’interno dell’ex Chiesa di San Gregorio, costruita nel periodo longobardo di Salerno intorno all’anno mille. Il Museo Virtuale di Salerno, gestito da associazioni locali, si basa su un’organizzazione molto moderna: filmati e riproduzioni 3D, interpretati da attori professionisti, ripercorrono le tecniche e le conoscenza della Scuola Medica Salernitana, specialmente nei suoi secoli di gloria (X – XIII secolo).